Ciclo subcritico
Cascata |
Pompato |
|
La CO2 nei sistemi subcritici in cascata è il refrigerante utilizzato per lo stadio di bassa temperatura (aspirazione dei compressori a -30/-35°C). Il calore ceduto della condensazione della CO2 viene assorbito dal refrigerante dello stadio di media temperatura. Questo processo avviene attraverso uno scambiatore di calore in cascata tra i due refrigeranti.
...continua a leggere |
La CO2 nei sistemi subcritici pompati è il refrigerante utilizzato per entrambi (se presenti) gli stadi di bassa e media temperatura. Si parla in questi sistemi di CO2 come refrigerante secondario, dove il circuito primario, solitamente un chiller a HFC/HC, ha il compito di raffreddare la CO2 liquida, poi pompata all'interno del sistema; anche questo processo avviene attraverso uno scambiatore di calore al quale però si aggiungono un ricevitore di liquido e un'apposita pompa.
...continua a leggere |
|
|
||
Cascata |
|
Particolarmente indicati come applicazione di refrigerante naturale in regioni con temperature ambientali medio alte, i sistemi a CO2 subcritico in cascata sono normalmente utilizzati in climi caldi o come primo passo nell'utilizzo di CO2 come refrigerante. Sistemi in cascata sono composti da due circuiti, uno di media temperatura (tipicamente r134a, r404a o NH3) e uno di bassa temperatura (r744) interconnessi da uno o più scambiatori di calore, normalmente a piastre, che da un lato condensano la CO2 e dall'altro si presentano come normali evaporatori per il circuito di media temperatura. Vantaggi:
Criticità:
|
|
La soluzione CAREL
- pRack pR300 + EXV: è la soluzione compatta Carel per il controllo e la gestione completa delle centrali frigorifere standard con design dedicato agli impianti a CO2 subcritica; soluzione che integra un driver per motore bipolare passo-passo per pilotare indipendentemente due valvole di espansione elettronica;
- MPXPRO + E2V: rappresentano la soluzione CAREL Retail Sistema d'avanguardia per il controllo completo e integrato di banchi frigoriferi canalizzati;
- Ultracap: assicura la completa chiusura delle valvole (dello scambiatore e dei banchi) anche in caso di improvvisa mancanza di tensione in rete
Pompato |
|
Le utenze di media sono alimentate da CO2 liquida pompata, mentre le utenze di bassa temperatura sono dotate di valvole di espansione. La CO2 viene raffreddata da un chiller dedicato (NH3 o r134a) all'interno di un serbatoio con un evaporatore normalmente a fascio tubiero. Agli impianti tradizionali si aggiunge la gestione delle pompe che fanno circolare la CO2 liquida negli evaporatori di media, in questi evaporatori non espande ma si surriscalda solamente ritornando al ricevitore in stato semi liquido. Vantaggi:
Criticità:
|
|
La soluzione CAREL
- pRack pR300 + EXV: è la soluzione compatta Carel per il controllo e la gestione completa delle centrali frigorifere CO2 con design dedicato agli impianti a CO2 subcritica; soluzione che integra un driver per motore bipolare passo-passo per pilotare indipendentemente due valvole di espansione elettronica;
- MPXPRO + E2V: rappresentano la soluzione CAREL Retail Sistema d'avanguardia per il controllo completo e integrato di banchi frigoriferi canalizzati;
- Ultracap: assicura la completa chiusura delle valvole (dello scambiatore e dei banchi) anche in caso di improvvisa mancanza di tensione in rete.